Nasce Gammon, una collezione di outerwear antipioggia, pensata per chi viaggia.
Sono tanti i motivi per i quali si viaggia sempre più spesso, in testa piacere, cultura lavoro. Fare la valigia, ai nostri tempi è diventato un gesto quasi automatico. C’è solo un punto debole nei bagagli di quasi tutti, anche dei viaggiatori seriali più incalliti, l’imprevisto cattivo tempo, che raramente è contemplato. L’unica opzione per i più organizzati sono infatti i capi tecnici, funzionali ma con poco stile. Per questo è nata Gammon, una collezione di capispalla antipioggia in materiale performante, dalla forte personalità, per rispondere all’esigenza di essere eleganti in qualsiasi condizione climatica. Pezzi versatili, perfetti per chi desidera avere con sé un guardaroba essenziale, senza rinunciare al proprio stile anche sotto la pioggia. Che si definisca elegante-formale o sportivo-casual, lo sviluppo del primo capo maschile della collezione è stato cosi appagante che si è pensato subito anche alla donna ed è nata la prima linea completa di outerwear. Capi weatherproof a tutti gli effetti, termosaldati e realizzati con un unico tessuto tecnico, arricchito da una stampa interna per dare un tocco distintivo e riconoscibile sia per il pattern che per i colori, con combinazioni inedite di forma e fit e, per la prima volta, abbinabili facilmente a qualunque look. Il nome Gammon nasce da una ricerca, di derivazione web. Molti oggetti anti-pioggia sono in gomma? E, allora, si digiti sui motori di ricerca la parola gum. Poi sia dia l’invio, on. Così, da gum on è derivato Gammon. La parola, però, in inglese ha un senso completamente diverso, significa infatti prosciutto. Da qui l’dea dell’origami del maiale, ironico logo del brand.
