WHITE LANCIA WSM DIGITAL EDITION

In occasione di Milano Fashion Week Men’s Collection, torna WSM Fashion Reboot, format di White sull’innovazione sostenibile, che per questa edizione debutta oggi con un progetto interamente digitale, fino al 18 gennaio.

Saranno on show sulla nuova piattaforma WSM-White oltre 40 collezioni uomo e gender fluid dal DNA artigianale e sostenibile.  Il progetto è stato studiato per promuovere le PMI e realizzato grazie al supporto di MAECI e Agenzia ICE e alla partnership con Confartigianato Imprese.

Da un lato troviamo la sezione sulla sostenibilità, su cui White è stato precursore con il format WSM, che vede una selezione di brand in cui si sperimentano tecniche diverse, dai processi di recycling e di upcycling, a lavorazioni con materie prime meno inquinanti per ridurre l’impatto ambientale, e, soprattutto, con un percorso su tracciabilità e trasparenza. Tra i protagonisti della sezione, presenze consolidate come Tiziano Guardini, Patrick McDowell, Blue of a kind, Yekaterina Ivankova, che è stata anche Special Project del salone. A questi si aggiungono Froy, brand di maglieria sperimentale fondato da Arman Avetikyan, Bobblehaus che si rivolge alla Gen-Z con un mix di moda, musica, arte e intrattenimento, NTMB, acronimo di Never Too Much Basic, collettivo Made in Napoli che lavora sul concetto di customizzazione e lavorazione artigianale, e Par.co Denim, fondato nel 2014 da due cugini, Par.co sta infatti per Parimbelli cousins, che produce jeans di alta qualità in modo sostenibile.

Dall’altro lato c’è la nuova frontiera dell’artigianalità evoluta, in cui la tradizione convive con la modernità attraverso il lavoro dei modern maker, che coniugano immagine e prodotto. Unicità e cura dei dettagli caratterizzano tutti i prodotti creati dai brand selezionati, che hanno saputo conservare una dimensione artigianale, associandola a un modo di progettare avanguardistico. Ogni oggetto, attraverso materiali e finiture, racconta una storia precisa che coinvolge il consumatore e lo fa sentire speciale. Le produzioni artigianali sono più sostenibili rispetto alla grande distribuzione e danno vita a creazioni irripetibili con una forte personalità, grazie all’heritage, un concetto che parla di cultura e rende ogni prodotto un simbolo di innovazione tramite il design. Tra i marchi presenti possiamo citare la maglieria deluxe firmata Lucques, gli zaini scomponibili di Artichoke Bags, i cappelli di CHATTouché, le giacche di ispirazione workwear di Vanadio23, le camicie gender fluid di Waxman Brothers, e il progetto di abbigliamento di Wundercamera Wardrobe, nato nel 2018 come guardaroba di Wundercamera Lab, agenzia di direzione artistica fondata da Monica Lardera e Riccardo Forlini.

Il fondatore di White, Massimiliano Bizzi, ha così commentato il progetto: “In questo particolare momento storico il ruolo di noi organizzatori è di supportare con tutti i mezzi le aziende PMI anche attraverso la promozione digitale, che deve essere orientata al mondo dei buyer per poter concretamente mettere in collegamento le aziende alla propria rete di clienti già attivi. Per questo stiamo studiando e lavorando, anche in vista di febbraio, a un progetto che possa essere di concreto supporto alle PMI e finalizzato al creare una connessione diretta tra aziende e buyer.”