Rendere il viaggio un’esperienza il più piacevole possibile. È questa la s da raccolta da Jen Rubio e Steph Korey, che hanno fondato il brand Away nel 2016, partendo dal Carry-On, con l’idea di risolvere i problemi in cui si imbattono i viaggiatori.
L’idea è nata dopo che nel 2015 la vecchia valigia di Jen si è rotta durante i controlli doganali a Zurigo. Per mesi interi hanno raccolto le storie di veri viaggiatori, poi hanno fatto una sintesi delle caratteristiche essenziali e cercato i materiali migliori del mondo.
Il risultato è Away, una linea di bagagli dall’estetica accattivante, con un bel mix di minimal e stile deciso, concepiti con cura per risolvere davvero i problemi, senza limitarsi a rimandarli. Oggi il brand propone una linea completa, per soddisfare le esigenze più diverse.
Prendiamo a esempio gli spostamenti più comuni, quelli di breve durata, che si tratti di viaggi di lavoro o weekend di piacere. Per queste occasioni è perfetto il Carry-On, magari della Alluminium Edition, realizzato in alluminio anodizzato indistruttibile. È solido, leggero e, soprattutto, della misura perfetta per essere portato in cabina. Come tutti i Carry-On firmati Away, è dotato di una batteria rimovibile che consente di ricaricare il cellulare no a 5 volte, oltre agli adattatori per tutte le prese del mondo. Inutile sottolineare l’utilità di questi bonus.
Inoltre, è strutturato per accogliere tutto nel massimo ordine, grazie e un cuscinetto con cinghie che consente di comprimere i contenuti, per ricavare più spazio, e un sacco nascosto per la biancheria, per separare i vestiti sporchi da quelli puliti. Il trasporto è reso super agevole dalle ruote piroettanti a 360° Hinomoto.
Se non bastasse, si può abbinare il Carry-On all’Everywhere Bag, una borsa in nylon a altre prestazioni dal design molto elegante, dotata di scomparti per computer, ombrello e telefono cellulare, che può essere portata tranquillamente in cabina, perché della misura giusta per essere riposta sotto la poltrona.
