MASSIMO OSTI AL CHINA DESIGN MUSEUM

Inaugurato lo scorso aprile ad Hangzhou, il China Design Museum, progettato dall’architetto Alvaro Siza, ospita un archivio di circa 36.000 capi di abbigliamento maschile disegnati da Massimo Osti e una collezione di 7.000 pezzi di design del Bauhaus.

Donati al museo da David Chu, fondatore del marchio Nautica, che acquistò l’archivio dello stilista nel 2000, la mostra permanente mira a raccontare la carriera dello stilista italiano che rivoluzionò la moda maschile, ponendo al centro dalla sua creatività il concetto di funzionalità, declinato su capi multiuso, realizzati in tessuti innovativi, che imposero una nuova visione dello stile maschile fino al 2005, anno della sua scomparsa.

Protagonisti dell’esposizione, non solo capi d’abbigliamento ma video, immagini, bozzetti e documenti storici, che mettono in luce il contesto sociale dagli anni sessanta agli anni novanta, i tessuti e le tecnologie e le ispirazioni cardine della filosofia Massimo Osti.

Da ottobre il China Design Museum verrà arricchito da nuovi pezzi che saranno faranno parte di una nuova area.