INTERVISTA ALLA CELEBRITY STYILIST ILARIA URBINATI

Intervista alla celebrity stylist Ilaria Urbinati, che svela i segreti del suo lavoro hollywoodiano.

ilaria9x6Mostri sacri come Ben Affleck e Bradley Cooper, il super physique du role di Ryan Reynolds e il pluripremiato Mr Robot Rami Malek, hanno tutti qualcosa che li accomuna o, meglio, una donna in comune. Si tratta della celebrity stylist italo-hollywoodiana Ilaria Urbinati. Romana ma cresciuta a Parigi, è la nipote della designer Laura Urbinati, per la quale inizia a lavorare a 18 anni. Presto diventa buyer e manager dello store di West Hollywood, l’unico della West Coast ad aver nel portfolio brand come Balenciaga, Comme des Garçons e Helmut Lang. Lo sbarco negli States la porta prima a trasformare la boutique Satine in meta dello shopping losangelino, introducendo Stella McCartney e Roland Mouret nell’offerta dello store, per poi spostarsi da Milk e, nel 2008, ad aprire Confederacy, che in poco tempo diventa la mecca per attori e musicisti, un punto di riferimento per le celeb locali e non. Oggi è una delle celebrity stylist più conosciute del mondo, nel ranking dell’Hollywood reporter. Il suo trademark sono infatti le partnership eccellenti, da Albert Hammond Jr degli Strokes a Rebecca Minkoff, passando per Gucci e Ferragamo che realizzano per lei pezzi customizzati, da far indossare a grandi attori come Chris Evans. In quest’intervista svela i suoi assi nella manica.

Tre parole per definire il suo lavoro di celebrity stylist.
Dettagliato, senza tempo, unico.
Quali sono gli step per creare il look di una celeb?
Cercare di trovare un pezzo che dia uno statement forte ma, soprattutto, che catturi lo stile personale dell’individuo che lo indossa. La chiave per fare un buon lavoro è percepire come si sentano in quel preciso momento i clienti, come vedono loro stessi nella loro vita e nella carriera.
Ha un’icona?
Due. Bill Murray e Ralph Lauren.