“Immaginate lo sbattere d’ali di un colibrì”, così Joseph Font, il designer-architetto alla guida di Delpozo, descrive la sua nuova stagione per il brand. Il 2017 segna il suo quinto anniversario alla guida creativa della maison fondata a Madrid da Jesús del Pozo nel 1974.
Può fare un bilancio di questi anni da Delpozo?
Il 2017 segna il quinto anno, un anniversario. Non ci posso credere, il tempo è passato così velocemente. Delpozo è un brand molto riconosciuto in Spagna, è nato nel 1974. Quando il fondatore, Jesús del Pozo, è mancato, i proprietari della licenza della fragranza hanno deciso di acquisire la maison e rilanciarla su scala globale. Si è trattato di un nuovo inizio. Sono molto felice di ciò che abbiamo ottenuto in solo cinque anni. Sfiliamo a New York, abbiamo il nostro showroom permanente a Parigi e due store, uno a Madrid e uno a Londra. A settembre apriremo il terzo a Dubai. Abbiamo vestito donne in tutto il mondo. Non potrei chiedere di più.
Com’è iniziata la sua carriera?
Il mio mentore è stato Pedro Rodriguez, un celebre couturier spagnolo. Una volta finiti gli studi di architettura, ho vinto un premio a Parigi, che mi garantiva uno stage in Giappone. Quando sono tornato, ho iniziato la mia linea di camicie e bluse. Il resto è storia.
Qual è l’idea più rivoluzionaria di Delpozo?
Porre la qualità sopra la quantità. Siamo tornati alle radici del craftsmanship e dell’abito ben costruito, di un guardaroba che duri nel tempo. L’idea alla base è preservare le tecniche che stanno scomparendo e dare un nuovo twist moderno.