A MILANO APRE SAKEYA, IL BISTROT PER GLI AMANTI DEL SAKE

Apre a Milano SAKEYA, un luogo in cui convergono store, bistrot, cocktail bar dedicati alla tradizione ed all’evoluzione del Sake.

sake

Grazie all’intraprendenza di Lorenzo Ferraboschi e Maiko Takashima, SAKEYA è un progetto che gode del patrocinio diretto delle prefetture giapponesi, interessate a promuovere all’estero il proprio territorio. Un punto di riferimento per gli appassionati di Sake e di cultura giapponese. La cantina di Sake più grande d’Europa, la cucina sapiente dello chef Masaki Inoguchi, uno staff giapponese ed italiano di altissimo livello, un concept friendly che unito alla cura del servizio fa di Sakeya un luogo speciale.

Il Sake é una bevanda alcolica ottenuta tramite un complesso ed antico processo di lavorazione del riso. Procedimento che nasce in Giappone anche grazie alla presenza su tutto il territorio nazionale di numerose sorgenti d’acqua purissima. La scelta di Sake è vastissima: i più classici e le etichette riserva, gli spumantizzati e gli invecchiati, gli affinati in legno di cedro e il famoso sake torbido. I Saké che si bevono freddi o a temperatura ambiente, quelli che si esaltano se scaldati. Da Sakeya il racconto del Sake verrà effettuato dai produttori in prima persona e dallo staff interno composto esclusivamente da Sake Sommelier. Inoltre Sakeya darà la possibilità di accedere a prodotti introvabili persino nel Paese d’origine. Ad esempio, nei periodi di produzione arriveranno dal Giappone le bottiglie di Sake novello, il Nama Sake, non ancora pastorizzato, il cui viaggio prevede che le bottiglie restino in verticale e controllate durante i tempi della spedizione nella temperatura.

La missione del Sake è quella di esaltare il sapore del cibo al quale si accompagna, valorizzandone le qualità e le caratteristiche. La complessità e la ricchezza del Sake si scoprono attraverso percorsi di gusto che si rivelano ogni volta sorprendenti. Sakeya propone una cucina basata sull’abbinamento del cibo col Sake, permettendo allo chef Masaki di spaziare sia all’interno della territorialità giapponese e della sua stagionalità che di scegliere le più corrette opzioni offerte dalla gastronomia europea. La collaborazione diretta con le prefetture giapponesi permetterà a Sakeya di ricevere prodotti, ingredienti, ricette inedite per l’Italia e difficilmente scopribili anche durante un soggiorno turistico in Giappone. Ne sono solo degli esempi le ciliegie di Yamagata, il manzo di Kyoto, i giganteschi Dada Chamamen del Tohoku.

Sakeya: The House of Sake _ Via Cesare Da Sesto 1 _ Milano