LOEWE FOUNDATION PRESENTA LA MOSTRA CHE STIMOLA LE CONVERSAZIONI INASPETTATE

LOEWE dà il via alla terza edizione del Chance Encounters

Richard Smith_The Shuttle, 1975 (View 5) (c) Photograph by Antonio Parente for Flowers Gallery, London and New York

Dal 5 dicembre 2017 al 4 febbraio 2018, presso lo spazio della boutique LOEWE, concepito intorno a un maestoso granaio in legno e pietra del XVIII secolo nel Miami Design District, si terrà la terza edizione del ciclo di esposizioni Chance Encounters.

Tre gli artisti scelti Richard Smith, Lionel Wendt e Sara Flynn che propongono le loro creazioni nella forma di sculture in tessuto, fotografie e ceramiche, in un costante rimando fra tradizione e modernità, secondo la filosofia della stessa fondazione, da sempre attenta alle tecniche artigianali e alla loro evoluzione negli anni, precisamente dal 1930 ai giorni nostri.

Un nuovo modo di percepire l’arte quello di LOEWE, e con essa anche la realtà, segnata dall’interazione tra le forme irregolari, capaci di mettere in dubbio la concezione di comunicazione visiva e di dialogo finora aquisiti.

Con Richard Smith e Lionel Wendt si ha il primo rimando evidente al passato, tramite l’esposizione dell’opera dal nome Shuttle del 1975, nel caso del primo, una tela modellata e trasportata nella tridimensionalità, risultato di un mix tra della Pop Art e Espressionismo Astratto che lo caratterizzarono già dalle sue prime creazioni. Lionel, rivivrà invece tramite le sue fotografie riscoperte negli anni 90, in cui allarga i confini della fotografia utilizzando esposizioni sperimentali e tecniche di stampa come la solarizzazione per creare immagini di stupefacente bellezza e poesia.

Sara Flynn, dall’approccio decisamente più contemporaneo, giocherà infine con la sua personale interpretazione delle ceramiche, dando voce a un importante linguaggio, quello della scultura.

Il risultato è un’interazione costante, non solo tra gli artisti e le loro creazioni ma anche con lo spazio che, appunto, crea conversazioni inaspettate.